Negli ultimi dodici mesi, la lira turca (TRY) ha continuato a essere una delle valute più volatili e soggette a forti oscillazioni nel mercato Forex. Questa volatilità ha attirato l’attenzione degli investitori internazionali, preoccupati non solo dai fattori economici interni, ma anche dagli sviluppi politici e dalle tensioni geopolitiche che hanno influenzato la valuta. In questo articolo analizziamo l’andamento della lira turca nell’ultimo anno e le sue prospettive future, alla luce degli avvenimenti politici internazionali recenti.
1. Andamento Storico del TRY nel 2023-2024
Nel corso dell’ultimo anno, la lira turca ha subito un ulteriore deprezzamento rispetto alle principali valute internazionali, in particolare il dollaro statunitense (USD) e l’euro (EUR). All’inizio del 2023, il cambio USD/TRY si aggirava attorno ai 18-19, ma entro la fine dell’anno ha superato la soglia dei 28 TRY per USD, segnando una perdita di valore di oltre il 50%. Questo crollo si inserisce in un trend più ampio di indebolimento che la lira ha sperimentato da diversi anni.
La perdita di valore della lira è stata alimentata da diverse cause:
- Inflazione elevata: L’inflazione in Turchia ha raggiunto livelli estremamente alti, superando il 50% annuale per gran parte del 2023. Questo ha eroso il potere d’acquisto dei consumatori e ridotto la fiducia nella valuta nazionale.
- Politica monetaria non convenzionale: La politica monetaria adottata dal governo turco e dalla Banca Centrale della Turchia ha aggravato la situazione. Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha continuato a promuovere l’idea che tassi di interesse bassi riducono l’inflazione, contrariamente al consenso economico globale. Di conseguenza, la Banca Centrale ha mantenuto bassi i tassi di interesse per lunghi periodi, nonostante l’inflazione elevata. Solo nel terzo trimestre del 2023 la banca ha adottato una serie di rialzi dei tassi, portando il tasso di interesse chiave al 25%, cercando di stabilizzare la valuta e frenare l’inflazione.
- Carenza di riserve valutarie: Un altro fattore che ha pesato sulla lira è stato il progressivo esaurimento delle riserve valutarie della Turchia, utilizzate per difendere il valore della moneta. Questo ha limitato la capacità del governo di intervenire nei mercati valutari.
2. Fattori Geopolitici e Politici Recenti
Gli sviluppi politici e geopolitici hanno svolto un ruolo cruciale nel determinare l’andamento della lira turca nel 2023 e continueranno a farlo nel 2024. Due eventi principali meritano attenzione:
- Le elezioni presidenziali e parlamentari del maggio 2023: La rielezione di Erdoğan ha avuto un impatto significativo sulla percezione del mercato. Gli investitori si aspettavano cambiamenti economici, ma la continuazione del suo governo ha portato a una maggiore incertezza, specialmente riguardo alla politica monetaria. Tuttavia, nel tentativo di placare i mercati, Erdoğan ha nominato come ministro delle finanze Mehmet Şimşek, un economista considerato favorevole a politiche ortodosse e pragmatiche, che ha riportato parzialmente la fiducia tra gli investitori.
- Tensioni geopolitiche e relazioni internazionali: La Turchia ha mantenuto un ruolo centrale in diverse crisi geopolitiche, tra cui la guerra in Ucraina e le sue relazioni con la Russia. La politica estera di Erdoğan, spesso orientata a bilanciare tra est e ovest, ha creato un contesto di incertezza per la lira. Ad esempio, le relazioni con l’Unione Europea e gli Stati Uniti rimangono tesi, soprattutto a causa delle questioni riguardanti i diritti umani e l’acquisto di armamenti russi.
3. Prospettive Future: Cosa Aspettarsi per la Lira nel 2024?
Le prospettive per la lira turca nel 2024 dipendono da una combinazione di fattori economici interni e di sviluppi politici internazionali.
- Politica monetaria più aggressiva?: Sebbene Şimşek e il nuovo governatore della Banca Centrale, Hafize Gaye Erkan, stiano cercando di riportare la fiducia nel sistema economico attraverso una politica monetaria più ortodossa, il successo dipenderà dalla capacità del governo di mantenere coerenza e stabilità a lungo termine. Se la Banca Centrale continuerà ad aumentare i tassi di interesse e attuare politiche restrittive, è possibile che la lira stabilizzi parte delle sue perdite, ma il processo sarà graduale.
- Riforme strutturali e investimenti esteri: La Turchia dovrà affrontare anche sfide strutturali. Gli investitori esteri richiedono trasparenza e un ambiente economico più prevedibile per tornare a investire. Se Erdoğan sarà in grado di bilanciare la sua politica interna con la necessità di riforme strutturali economiche, potrebbe stimolare una ripresa della lira. Tuttavia, un fallimento in questo ambito potrebbe portare a un ulteriore declino.
- Geopolitica e relazioni internazionali: Il contesto internazionale rimane imprevedibile. Qualsiasi evoluzione nelle relazioni con gli Stati Uniti, l’Unione Europea o la Russia avrà ripercussioni sulla lira. Ad esempio, un miglioramento delle relazioni con l’Occidente potrebbe stimolare flussi di capitale, mentre un deterioramento potrebbe innescare ulteriori fughe di capitali.
Valutazioni Finali
La lira turca ha attraversato un anno difficile, caratterizzato da un forte deprezzamento dovuto a problemi interni come l’inflazione elevata, le politiche monetarie non convenzionali e l’instabilità politica. Tuttavia, con un nuovo team economico che sembra orientato a misure più ortodosse, esiste la possibilità di una stabilizzazione graduale nel 2024. Tuttavia, gli sviluppi geopolitici e la politica interna turca rimangono fattori chiave che continueranno a influenzare il futuro della valuta.
Le prospettive per la lira sono complesse, e sebbene esistano segnali positivi, molto dipenderà dalle capacità del governo di attuare riforme e stabilizzare l’economia in un contesto globale incerto.